6 apr 2006

E allora sottilizzo!

Sarà che in piena campagna elettorale non c'è tempo per sottigliezze e puntualizzazioni.
Fatto sta che pare che delinquente-coglioni sia un botta e risposta equo.
Beh, non sono d'accordo e non per una questione di appartenenza politica.
Qui c'entra la lingua italiana.

Dire di un comportamento "delinquenza politica" significa applicare un parallelismo per descrivere un comportamento (quello politico, in questo caso) servendosi di un sostantivo mutuato da un altro ambito.
Un "analfabeta informatico", per dire, non è detto che firmi con una "X".
Né che un'"animale sociale" (per dire un'altra espressione nota) abbia residenza allo zoo.
Eddie Mercks era il "cannibale" in bici, ma non mi risulta gli alti ciclisti nutrissero paura per i loro polpacci (o per quelli dei loro figli, bolliti e no).
Altro è declinare l'"essere così coglioni da …".
In quel caso il senso è che la coglionaggine è conditio sine qua non per un dato comportamento (nella fattispecie votare a sinistra). A me almeno pare così.
Altrimenti insieme al Cavaliere dovremmo vedere i cavalli.
Che siano Bondi e Schifani?