14 apr 2006

Finirà in vacca

Scongiurati (per il momento) esiti di altro tipo, malgrado le previsioni proterve del premier uscente (aggettivo esortativo), ho come la sensazione che tutto finirà all'italiana, cioè all'insegna del "Ma non è una cosa seria".

In altre parole le barricate del premier finiranno nel testo di qualche tormentone estivo dance, la sparata di Guzzanti in qualche t-shirt, il "coglioni" in qualche "chi non salta" da stadio e al più Elio scriverà una nuova Terra dei cachi.
Insomma, da buoni italiani unafacciaunarazza, una risata ci seppellirà (insieme al debito pubblico, ovviamente).

Le prime avvisaglie sul sito dei pasionari prezzolati ricontiamopuntocom (propondo l'attivazione di un alias nonvogliamoperdere.it o attaccatiallapoltrona.it o non nongiocopiùmenevado.it).
Pare che tra i centomila (uno? nessuno?) dell'appello a Ciampi per ricontare (le schede non assegnate, le nulle, tutte, anche quelle del 2001 ...) ci siano: John Lennon, Cassius Clay, the Pelvis, Napoleone, Ciampi stesso, Bush e il Principe Nero.
Attendiamo trepidanti Zorro, il mostro di Lochness, zio Paperone e Fritz il pornogatto.
E Bondi, sempre che Ruini gli dia il permesso.